Mi è capitato giorni fa di voler andare a Messa in una chiesa nei pressi della mia abitazione e rendermi conto che per i mesi estivi alcune Messe venivano sospese e la chiesa rimaneva chiusa. Ho visto sui social altre chiese che erano totalmente chiuse durante il mese di agosto. Ma le chiese possono chiudere per ferie?
Certo è una domanda in un certo senso ambigua, in quanto si potrebbe dire che anche i sacerdoti hanno diritto al riposo e che vista la penuria di vocazioni essi hanno il diritto dichiudere le proprie chiese per rilassarsi. Ora, il concetto di ferie è molto elastico, non deve essere per forza lungo tutto il mese, si può prendere anche una o due settimane, come fanno alcuni esercizi commerciali. Del resto io credo sia anche fuorviante avvicinare una chiesa ad un esercizio commerciale.
Inoltre domandiamoci: i medici e negli infermieri negli ospedali non hanno forse diritto al riposo? Eppure non si chiudono di certo gli ospedali. E non ci viene costantemente ripetuto che la Chiesa deve essere un’ospedale da campo? Non è che l’estate vanno in vacanza le afflizioni spirituali o il bisogno di trascendente. A me sembra che così facendo si considerano le chiese come fornitrici di un prodotto effimero, un prodotto che non è indispensabile e che quindi può sopportare i tempi di chiusura. Eppure, anche la maggior parte dei supermercati rimangono aperti, come altri servizi sociali che sono importanti per la comunità. Le chiese hanno perso questa funzione?
Alcuni giorni fa ho incontrato l’ex parroco di una bella e ampia chiesa e si discuteva sul fattomche oramai la sua chiesa, come avevo constatato, era poco frequentata. Allora forse, a monte di tutto, non ci si dovrebbe interrogare sulla crescente disaffezione verso la religione malgrado un Concilio che ci è stato presentato come una “nuova primavera”? Di questa primavera non si sono mai visti i frutti.