Nel podcast "Grande musica per la Chiesa di Cristo", Aurelio Porfiri condivide la sua esperienza di una settimana a Vienna, sottolineando l'importanza della musica sacra di alta qualità nelle celebrazioni liturgiche. Durante la sua visita, Porfiri è stato colpito dall'organizzazione musicale della cattedrale di Santo Stefano, dove ogni domenica viene eseguito un repertorio musicale dettagliato, con composizioni di maestri come Mozart, Schubert e Haydn.
Tre punti principali del podcast sono:
L'eccellenza musicale viennese: Porfiri evidenzia come Vienna, nota come la "città della musica", integri perfettamente capolavori musicali nelle liturgie domenicali, una pratica rara in molte chiese italiane.
L'insegnamento del Concilio Vaticano II: Viene citato il documento "Sacrosanctum Concilium", che sottolinea l'importanza della musica sacra nella liturgia, promuovendo il canto gregoriano, la polifonia e l'uso dell'organo, e Porfiri critica l'attuale disconnessione tra questi insegnamenti e la pratica musicale nelle chiese.
La necessità di musica sacra di qualità: Porfiri invita a riflettere su come la musica liturgica dovrebbe mirare alla gloria di Dio e all'edificazione dei fedeli, lamentando la scarsa qualità musicale in molte chiese, nonostante le risorse economiche disponibili.
Porfiri conclude che, seguendo l'esempio viennese e rispettando le indicazioni del Concilio Vaticano II, è possibile riportare la grande musica nelle cattedrali e nelle basiliche, per una liturgia più elevata e significativa.
Condividi questo Post