Il parroco NON HA sempre ragione sulla liturgia (e molto altro)

Aurelio Porfiri

Vi racconto un fatto avvenuto non molto tempo fa.

A Roma, la (una volta) cattolica Roma, ho visitato una Basilica minore abbastanza conosciuta. In quell’occasione ho chiesto al parroco se potevo prestare il mio servizio suonando per alcune celebrazioni. Il parroco mi sembrava abbastanza disponibile ma mi fece presente un problema, nelle celebrazioni che avevo proposto non era possibile suonare perché non c’era nessuno che cantava. Io allora potei suggerire che in questo caso potevo semplicemente suonare nei tempi consentiti anche in assenza di qualcuno che cantava. Il parroco mi disse che non era possibile. Ma perché?