La liturgia non è una bella idea con cui trastullarci e che possiamo manipolare a capriccio.
La liturgia è una realtà spirituale concretissima, ha una vitalità intrinseca propria, esiste paradossalmente anche al di qua e al di là delle singole celebrazioni.
È sempre presente perché incessantemente si celebra la liturgia celeste di cui quella terrena è solo un pallido anticipo.
È sempre attuale perché è sacramento della presenza di D-io nel cuore del credente e nella storia dell’uomo.
La liturgia attende esprime la fede nella forza dello Spirito con un canto che non sia musica bensì preghiera
(Da Re-tractationes)